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L'ISTINTO POETICO

La vita è costituita da sintonie d’ordine 
da cui si possono percepire i frammenti
che poetizzando ripristinano il disordine
costituito da dei assai diversi accenti
che se ne stanno in silenzio in subordine
allo stretto comando di superiori agenti
ai quali silenziosi son posti in sottordine.

Il Poeta ne scopre sintonia nascosta
attraverso una rima perfetta che ne espleta suono
e con parola significante la scosta:
dalla routine quotidiana il suo per noi innato dono
che di questa vita è la vera risposta
facendola rombare al udito come un fulmineo tuono 
che nel interiore impulso ha sosta.

E’ questo un attimo improvviso
che bisogna che si sposta
dalla di routine visione del viso
e che poi subito s’accosta
a ciò che l’uomo non ha ucciso
al pensiero e che si scosta
espletando il suo chiaro avviso
di penetrar l’umana crosta.

Una profonda barriera spessa
infatti all'animo è opposta,
mostrando d’obbligo l'ammessa
modalità che ivi è esposta
ma che in attività poi cessa.

Il Poeta deve scoprirne il dinamismo
individuandone la sua parvenza
pieno di immenso senso di ottimismo
nello scoprirne la vera essenza.

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