martedì 30 luglio 2013

LA STORIA POETICA DI UN ANGELO SCESO IN TERRA PER 21 ANNI CAMUFFATO DA UOMO CHIAMATO "MATTEO" CHE UN GIORNO E' RITORNATO IMPROVVISAMENTE ALLA SUA VERA CASA: IL CIELO

Matteo era un Angelo che ha vissuto in terra per più di venti anni prima di tornare a casa sua in Paradiso. Io ho avuto la fortuna senza pari di conoscerlo perché fidanzato con mia sorella ed averlo poi come grande amico; inizialmente andavamo solo a giocare a carte presso il circolino di Titta insieme all'amico Luca e la fidanzata; era anche una sua occasione per programmare qualche viaggio in moto insieme all'amico come ad esempio a casa nostra ai Prati dove ci venivano a trovare quando il week and in delle belle giornate salivamo; nella sua forma umana amava vivere basandosi sulle abitudini paesane come l'andare a giocare nei circolini Arci a carte con gli amici e insieme a me e mio padre come a Titta o a Piosina; la fortuna e la bravura in questi circolini lo premiavano delle volte con delle forme di formaggio o altri prodottii casarecci i quali Matteo buona forchetta, aprezzava di cuore. Le sue passioni paesane non finivano qui: Teo era anche un gran appassionato della ricerca al tartufo e stava imparando a trovarli al suo cucciolo che si chiama Febo; questa splendida creatura è un cane paricolare perché gli si vedono benissimoo tutti i denti come se portasse una dentiera; Teo proprio per questo lo prendeva in giro mostrando tutti i suoi denti in una sorta di grande sorriso e muovendo la testa come se indicasse un si stringendo le labbra muovendole verso il naso proprio imitando l'atteggiamento in volto del suo cane. Poco tempo fà lo portò per la prima volta a tartufi in cui Febo mostro subito le sue abilità nell'individuarli (FEBO E UNO: L'INIZIO!!). Un'altra sua grande passione erano le moto: accompagnato dal suo fedele compagno di avventure in sella Luca, con cui girava molto e spesso ci accomagnava anche alle nostre scampagnate in montagna presso la nostra casa ai Prati dove passiamo con la famiglia spesso le belle giornate del fine settimana.. Il suo amore per la vita lo avvicinò invece ai centri di sostegno e aiuto per gli altri come gli ospedali dove riuscì a specializzarsi per la guida dell'ambulanza con il 118; quando raggiunse l'obiettivo io gli gridai a gran voce:
GRANDE TEO!!! Il destino tuttavia non si può modificare e il suo lo rivoleva nella sua vera casa in Paradiso ad una giovanissima età; si perché Giovedì 21 Febbraio 2013
 SI E' SPENTO UN ANGELO: L'INCONFUTABILE PROVA CHE LA PERFEZIONE NELA NOSTRA TERRA NON ESISTE!!!

 

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