domenica 22 aprile 2012

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@@ 07 SPUTO ALLA VERA MUSICA

Frastuono assordante di note non musicate…
La gente salta, si incalza e strilla…
C’è un dj su di una console che a cascate,
i cuori confusi delle persone brilla.

Immobile, minimamente mi muovo
sputando idiozie su tutto quanto;
allora percepisco che tuorlo d’uovo
ho sulla mano sopra il guanto,
confutando poi come sia tutto nuovo
il coprire gli occhi con un manto,
elaborando realmente ciò che covo.

Per la normalità penso infine al modo migliore
per eliminare dentro di me per intero tutto,
concludendo tristemente con mio mal al cuore,
che ohimè preferisco di gran lunga un lutto.

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COMMENTI DEL LETTORE:

2 commenti:

  1. Strofa atomica e viscerale, cristallizza l'attimo e lo percuote. Conosce sizza allora la follia, lucida costernazione di fronte all'irriflesso incespicarsi delle membra!!

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  2. "Strofa atomica e viscerale, cristallizza l'attimo e lo ripercuote." Definizione migliore per la mia strofa proprio non ci poteva essere come d'altro canto il titolo che gli ho accostato: l'uomo è riuscito a farlo, è riuscito a sputare ohimé sostituendola con degli obrobri musicali (se così si possono definire) senza senso la "vera musica" che pochi con immane difficoltà, ancora provano a non far morire...

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