lunedì 1 giugno 2009

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@@@@@@ 50 FOLLE APPELLO ALL’UOMO

Quando siamo colpiti dal mal che ci viene detto
siamo costernati nei nostri pensieri
diventando poi immediatamente seri
e frastornati per un presunto male in fondo al petto.
Spargiamo allora lungo le strade simpatia
per ingannare il cuore
ma in vero ciò che rimane lungo la via
ohimè è solamente dolore.
Ecco che fantocci in questa vita ci muoviamo:
dei veri e propri androidi che non cercano niente
se non un padrone che le nostre ragioni non sente
rimanendo costernato per tutto ciò che facciamo.
Bamboline belle,è giunto il momento di svegliarsi
guardando la vita per quella che dietro l’apparenza è
evitando di star immobili solamente a lagnarsi:
forza afferriamo tutto ciò che d’importante intorno c’è!

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