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@@@ 74 I PILASTRI DELL'AMICIZIA 

Nella mia vita esistono le amicizie
indissolubili
che instaurano spesse certezze
rendendo quelle più ostiche difficoltà
risolubili
in quanto con parola amarezze
diventano nella loro rigidità in sostanza
volubili. 

Questo è il grande potere dell'amicizia:
in ogni circostanza che ci riguarda abbiamo a fianco
la persona che con sua profonda delizia
riallinea quei pensieri amari all'armonia del branco.

Il Fonta è un mio gran pilastro
che riesce a cullarmi di bontà nel tempo
con una semplicità che nastro,
allaccia possibile e ipotetico perditempo.

Partendo con solide basi d'amicizia
si può andare avanti sicuri
senza pensare a quello che fittizia
rende la certezza che curi.

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@@@@@ 169 PERCEPENDO NATURA

Una vibrazione interiore mi pervade

creando la sensazione perfetta
che dentro l'animo lontano ti evade
mostrandoti quella via diretta
percorsa la quale ogni dolore decade.

E' un percorso naturale che ha una motivazione
che si incentra su una condizione originaria
manifestando profonda e possibile spiegazione
di quella potenza della creazione più varia.

L'immensità della perfezione è qui nascosta
e celata dietro una potenza impetuosa
per cui dalla quotidianità lontano mi si scosta
non mostrando la nostra fattezza odiosa.

Qui non mostra i suoi limiti
prescindendo da propria originaria creazione
che in vero costretto imiti
perché non riesci a raggiungere la perfezione.

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@@@@@ 170 

Qui non mostra i suoi limiti
prescindendo da propria originaria creazione
che in vero costretto imiti
perché non riesci a raggiungere la perfezione.

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POTENZIALITA' DELLA PAGINA WEB

Questo sito web in completo riesce
ad estrapolare l’inconscia parte
che normalmente proprio non esce
rimanendo tutta sola in disparte
con solitudine per cui dentro cresce
creando senso personale d’arte.

Profondo studio di sé stessi cresce
producendo la situazione che riparte
stendendo nella vita delle rovesce
tradizionali diverse esistenziali carte
su cui il passato così mai rincresce.

Un volto interiore nuovo ormai possiede
il vecchio Federico che ama Follemente ora,
in una maniera che ha un’interiore sede
dove gode nella mentale innovativa dimora.

Tutti i miei disgusti vecchi
sono ormai acqua passata
perché adesso dentro l’animo mi divora
la maniera in cui rispecchi
se crei sensazione Amata
che più d’ogni altro sentimento s’adora 
perché su tutti gli specchi
osserviamo una sbagliata
visione che dentro di noi non ci addolora.

Con la poesia allora mi guardo dentro
dove appare lì un’immagine nuova
per cui mi si è creato solido riferimento
che genera con la Follia il vero centro
su cui potere trarre ciò che giova
per andare avanti sentendola sul mento.

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@@@@@ 37 INTERIORIZZAZIONE DEL FATTO 2.

Non c'è la causa né il motivo:
è un punto morto.
Niente stimolo per esser vivo
ma sentirsi aborto.

Azioni con una triste base
che si sciolgono al vento
generando l'interiore fase
di creare un mio spento
movimento che ha le rase
immobilità di riferimento.

Paure allora mi nascono
in dirompente acuto
per cui infine s’intascano
solo perle dell’avuto
che d’entusiasmo cascano.

Queste però Reeko interiorizza
evolvendo nella parte inconscia
in cui con tale maniera valorizza
gli aspetti che rendono moscia
parte reale che così si enfatizza.

3 EFFICACI STRUMENTI PER ANDARE AVANTI

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@@ 65 KILOWATT FESTIVAL 2017: L'ENERGIA NELLA SCENA CNTEMPORANEA

Alimentazione d’interessi che telefonia rende spenta
deviando una bella situazione
ad uno stato di solitudine che crea un senso di stenta.

Domande nel percorso d’azione
rinfrescano come menta
creando stato di motivazione
che a migliorare alimenta.

La bellezza si afferra solo a scatto
e sentimenti trovano muro
scontrandosi ad un triste impatto
che crea uno stato impuro.

Del cellulare squillo provoca fretta

e ti ostina ad espedienti tutti nuovi
trasformandoti in nella marionetta
che ti rende immobile dove ti trovi.

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@@@ 73 - @@@@@ 167 VITA CHE TRISTEMENTE DECIDE

Una vita di terrone che non concede tregue.
L’imprevedibilità della situazione
è suo vero forte e tutto quello che segue,
spesso non possiede motivazione.

Completamente sembra normale
ma in un'attimo cambia poi tutto
con la sorpresa che non vale
creando il senso di triste lutto
che ha purtroppo base reale.

Si, in verità la medesima in sé possiede

una chiara motivazione che è questa:
devi seguitar con lo sguardo il tuo piede
che pone in avanti una tua modesta

azione che motivarsi all’esterno ha sede.

Vita che tristemente decide
obbligandoci azioni nascoste
attraverso cui il pieno divide
posizionandoci in delle scoste
vie umane senza delle guide.

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03.  -  04.

15 STEP

How come I end up where I started?

How come I end up where I went wrong?
Won’t take my eyes off the ball again
You reel me out then you cut the string

How come I end up where I started?
How come I end up where I went wrong?
Won’t take my eyes off the ball again
You reel me out then you cut the string

You used to be alright
What happened?
Did the cat get your tongue
Did your string come undone

One by one
One by one
It comes to us all
It’s as soft as your pillow

You used to be alright
What happened?
Etcetera etcetera
Facts for whatever
Fifteen steps
Then a shear drop

How come I end up where I started
How come I end up where I went wrong
Won’t take my eyes off the ball again
You reel me out then you cut the string.

TRADUZIONE IN ITALIANO:

IN QUINDICI PASSI 

Come mai finisco laddove ho incominciato?
Come mai finisco laddove ho imboccato la strada sbagliata?
Non mi lascerò distrarre di nuovo (2)
Mi lasci ad annaspare e poi tagli la lenza (3)

Come mai finisco laddove ho incominciato?
Come mai finisco laddove ho imboccato la strada sbagliata?
Non distoglierò di nuovo lo sguardo dalla palla
Prima mi lasci ad annaspare e poi tagli la lenza

Stavi sempre bene
Poi che cosa è successo?
Ti ha mangiato la lingua il gatto? (4)
Si è sfilata via la lenza? (5)

Uno alla volta
Uno alla volta
Arriva per tutti noi
È morbido come il tuo cuscino

Stavi sempre bene
Poi che cosa è successo?
Eccetera eccetera
Capricci per qualsiasi cosa
Quindici passi
E poi uno strapiombo

Come mai finisco laddove ho incominciato?

Come mai finisco laddove ho imboccato la strada sbagliata?
Non distoglierò di nuovo lo sguardo dalla palla
Mi lasci ad annaspare e poi tagli la lenza.

COMMENTO:

la canzone medesima apre IN RAINBOWS album introdotto nel mercato musicale dalla band londinese durante il rivoluzionario periodo di diffusione dei formati audio via web in formato digitale MP3; esso poteva essere acquistato da chiunque con un offerta libera che poteva essere anche di 0,00 euro. Ciò fu un modo per lanciare una protesta politica ed economica contro l'industria discografica e il sistema in generale. Il quintetto capitanato da Thom Yorke si è così chiuso in cantina, ha suonato, si è registrato e mixato al computer proponendo in live qualche inedito dal vivo ed infine si è auto-promosso attraverso la rete. 2 sono le motivazioni del nome della canzone:
1° MOTIVAZIONE:
15 Step è nata da un folle esperimento che la il quintetto di Oxford ha tentato: larga parte dei pezzi pop sono scritti in quattro quarti o in tre quarti; per tenere il tempo, ballando, servono 12 o 16 passi.
Un pezzo in cinque quarti richiede 15 passi.
2° MOTIVAZIONE
15 passi, 15 biblici canti che dobbiamo cantare per lodare il Signore per il creato e per il mistero dell'esistenza. 15 sono i Canti dell'Ascensione dei Leviti, durante l'offerta dei sacrifici: è come se Yorke abbia intrapreso l'opera cantando il Signore, chiedendo la sua protezione per se stesso e per le persone che ama, invocandolo quando manca poco all'Apocalisse. 
Yorke, in questo disco, è un'anima combattuta tra Bene e Male proprio come lasciava presagire la macabra fine dell'album precedente, Hail to the thief, concludendosi con A Wolf at the door.         

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IL NUOVO QUARTIERE

Come baco di seta che nel bozzolo matura
costruendo piano, piano le sue forti ali,
conscio ormai che la mia struttura è dura,
schizzo oltre mente come luce dai pali.

Nel nuovo quartiere Reeko si evolve
aspettando in silenzio quel percorso
che sua passata sofferenza dissolve
afferrando la vita con un Folle morso.

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COMMENTI DEL LETTORE:

29.

MEN OF WAR

15.

THE NUMBERS

It holds us like a phantom
It touches like a breeze
It shines its understanding
See the moon is smiling

Open on all channels
Ready to receive
Cause we’re not at the mercy
Of your chimeras and spells
Your chimeras and spells

We are of the earth
To her we do return
The future is inside us
It’s not somewhere else
It’s not somewhere else
It’s not somewhere else

One day at a time
One day at a time

We call upon the people
The people have this power
The numbers don’t decide
Your system is a lie
A river running dry
The wings of a butterfly

And you may pour us away like soup
Like we’re pretty broken flowers
We’ll take back what is ours
Take back what is ours

One day at a time

TRADUZIONE E COMMENTO:

I NUMERI

Ci stringe come uno spirito
Accarezza come una brezza
Illumina la sua comprensione
Guarda, la luna sorride

Aperta su tutti i canali
Pronti alla ricezione
Perché noi non siamo in balia
Delle vostre chimere e dei vostri incantesimi

Le vostre chimere e incantesimi

Noi apparteniamo alla Terra
A Lei siamo destinati a tornare
Il futuro è dentro di noi
Non è da nessuna altra parte
Non è da nessuna altra parte
Non è da nessuna altra parte

Un giorno alla volta
Un giorno alla volta

Facciamo appello alle persone
Le persone hanno questo potere
I numeri non fanno le decisioni
Il sistema è una menzogna
Un fiume che si sta prosciugando
Le ali delle farfalle

E ci potete buttare via come una zuppa
Come se fossimo dei bei fiori appassiti
Ci riprenderemo quel che è nostro
Ci riprenderemo quel che è nostro

Un giorno alla volta

COMMENTO:
Per la regia del video estratto da A Moon Shaped Pool, i Radiohead hanno scomodato Paul Thomas Anderson. Il regista di Magnolia, Boogie Nights e Vizio di Forma ha girato la clip del terzo singolo dell’album. Nel nuovo video ambientato in un parco californiano, una delegazione della band ridotta a Thom Yorke, Johnny Greenwood e un sintetizzatore CR78 suonano la sesta traccia di A Moon Shaped Pool senza particolari cambi di scena. Anche il video di Daydreaming, secondo estratto dal nuovo album dopo Burn The Witch, era stato diretto dal sei volte mancato Premio Oscar Paul Thomas Anderson. Per The Numbers è stata dunque scelta un’atmosfera rilassata, ovattata, come quella che immaginavamo si fosse creata durante l’esibizione improvvisata da Thom Yorke nel cortile dei vicini. 

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01. - 10. 

BLOOM

Open your mouth wide

The universal sigh
And while the ocean blooms
It’s what keeps me alive

So why does it still hurt?
Don’t blow your mind with whys

I’m moving out of orbit
Turning in somersaults
A giant turtle’s eyes
As jellyfish float by

TRADUZIONE E COMMENTO:

SBOCCIO

Spalanca la bocca
Con un sospiro universale
Mentre l’oceano sboccia
Questo è quel che mi tiene in vita

Allora perché fa ancora male?
Non perdere la testa con le domande

Mi sto muovendo fuori dall’orbita
Ruotando con capriole
Gli occhi di una tartaruga gigante
E una medusa mi fluttuano vicino

COMMENTO:
Parlando un paio d'anni fa (forse un po' troppo esageratamente bene) di In Rainbows lo si definiva un disco che suonava ormai squisitamente “classico”, portando avanti il discorso intrapreso con Hail to the thief, ossia un voler “raccogliere i frutti cresciuti dai semi sparsi in un lustro straripante dal punto di vista creativo” senza la volontà di sedersi ma mostrando di voler “esplorare fino in fondo le potenzialità offerte dalle passate scoperte”.
The king of limbs sembra ulteriormente confermare quelle precise parole. L'album infatti, pur essendo estremamente breve per i soliti canoni cui siamo abituati (37 minuti per otto brani) sembra strutturarsi su due grandi direttive: la prima parte più votata all'elettronica, nel tentativo di riallacciarsi al filone Amnesiac-Kid A, la seconda rievocante ampiamente certe atmosfere struggenti e liriche tipiche di Ok Computer. Il tutto però realizzato senza separazioni rigide ma con innesti e intrecci reciproci, quasi come se le due anime del gruppo vivessero una vita propria coscienti l'una dell'esistenza dell'altra. Ne viene fuori un dualismo che rende la prima parte decisamente più intrigante e dinamica, fin dall'iniziale Bloom: tribalismo dinamico steso su un tappeto liquido di synth in loop. Basi alla Four Tet che si scontrano con le ritmiche selvagge di gente come i Liars, il tutto (estremamente affascinante nella sua raffinatezza) addolcito dal cantato malinconico di Thom Yorke. La marcetta iniziale “Bloom” racchiude perfettamente il senso dell’album: in bilico tra frastagliate linee ritmiche, superficiale freddezza e aperture alla Björk di “Debut” e “Homogenic”. Il canto sinuoso di Yorke al solito si pone da contraltare rispetto alla struttura, creando un perfetto incrocio tra calore e distacco.

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COMMENTI PER IL LETTORE:

23.

LOTUS FLOWER

I will sneak myself into your pocket
Invisible, do what you want, do
what you want
I will sink and i will disappear
I will slip into the groove and cut me
up and cut me up

There’s an empty space inside my
heart
Where the wings take root
So now i’ll set you free
I’ll set you free

Slowly we unfold
As lotus flowers
And all i want is the moon upon a
stick
Dancing around the pit
Just to see what it is
I can’t kick the habit
Just to feed your fast ballooning
head
Listen to your heart

We will sink and be quiet as mice
While the cat is away and do what

we want

Do what we want

There’s an empty space inside my

heart
And now it won’t take root
And now i set you free
I set you free

Cause all i want is the moon upon a

stick
Just to see what it is
Just to see what gives
Take the lotus flowers into my room
Slowly we unfold
As lotus flowers
All i want is the moon upon a stick
Dance around a pit
The darkness is beneath
I can’t kick the habit
Just to feed my fast ballooning head
Listen to your heart

TRADUZIONE E COMMENTO:

FIOR DI LOTO

Mi rimpicciolirò nella tua tasca
Invisibile, farò quello che vuoi
farò quello che vuoi
Mi restringerò e scomparirò
Scivolerò nella scanalatura

e finirò a pezzetti.

C’è uno spazio vuoto nel mio

cuore
Dove le erbacce si radicano
Così ora ti libererò
Ora ti libererò

Lentamente ci dispieghiamo
Come fiori di loto
Perché ciò che voglio è la luna su un
bastoncino
Solo per vedere che cosa succederebbe
Solo per vedere che cos’è

Non riesco a farti perdere l’abitudine…

solo per nutrire la tua testa che si gonfia

velocemente
Ascolti il tuo cuore

Ci restringeremo

e staremo in silenzio come topi
Poi mentre il gatto non ci sarà,
faremo quel che vorremo

C’è uno spazio vuoto nel mio cuore
Dove le erbacce si radicano
Così ora ti libererò

Perché ciò che voglio è la luna su un bastoncino
Solo per vedere che cosa succederebbe
Solo per vedere che cos’è

Un uccello è volato nella mia stanza

Lentamente ci dispieghiamo
Come fiori di loto
Perché ciò che voglio è la luna su un bastoncino

Io ballo intorno al fosso
E il buio è sotto
Non riesco a farti perdere l’abitudine

solo per alimentare la tua testa che si gonfia velocemente
Ascolti il tuo cuore

COMMENTO:
Lotus Flower è il primo singolo estratto dall’album The king of limbs; Tom Yorke in uno scenario in bianco e nero, canta e balla seguendo il ritmo della musica. Difficilmente si potrebbe dire di capire di che pasta sono fatti i dischi di Thom Yorke e soci prescindendo da tutta la loro componente testuale. Non sempre comprensibili ad una prima lettura, molto spesso potenti ed evocativi, i testi del poeta dei Radiohead si fanno nel corso degli anni sempre più ineffabili, creando un mondo di simboli e di segni che sembra quasi dotato di una sua logica e sistematicità interna. Per chi volesse destreggiarsi nel mondo delle visioni yorkeiane esiste un’utilissima guida: è un testo edito da Arcana chiamato “A Kid”, nel quale l’autore, Gianfranco Franchi, affronta con rigore e spirito critico non comune i testi della band di Abingdon, dall’esordio del’93 “Pablo Honey” fino al penultimo “In Rainbows” del 2007, regalatomi splendidamente dal fido Gemy anni fa’. Il 18 febbraio 2011, esce “The King Of Limbs”. L’ ottavo disco in studio dei Radiohead; Un metodo quasi investigativo che sembra essere l’unico metodo utile per addentrarsi nel regno dei testi yorkeiani. Il tutto sempre con la modestia di chi fa supposizioni, e non con la presunzione di sentirsi depositario di chissà quale “verità”. Queste sono le mie supposizioni, questo è il mio ascolto, questi sono gli spunti di discussione che metto a disposizione per ulteriori approfondimenti, correzioni e rivolgimenti.

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@@@@@@ 137 FOLLE  INCANTEVOLE SENSAZIONE

La sensazione che si avverte
quando si supera grave incidente,
può offrirti grandi scoperte
con cui affronti il tuo presente
grazie ad azioni più esperte.

Questa è una sensazione inspiegabile
con normali attrezzature,
perché esse non rendono accettabile
un male in delle forzature
che grazie alle parole è appagabile.

Ma Reeko ha trovato il modo
per accogliere il suo candore
sciogliendo così stretto nodo
che ti accoglie solo di Amore.

Poesia, o musica, o passioni varie,
rendono infatti possibile
curare la personale interiore carie
rendendola poi godibile.

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COMMENTI DEL LETTORE:

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@ 22 - @@@@ 395 - @@@@@ 166 - @@@@@@ 136 GIUDIZIO POETICO

Impulso interiore che sfibra

dal desiderio che creare riesce.
E’ una sensazione che vibra
in forte impulso che fuori esce.

Il moto tuttavia infine si ferma
perché non trova la compagnia,
visto che è più gioco a scherma
di vari colpi ad affetto o che sia.

La vita, l’Amore e sano istinto,
tutto Lui d’intensità colpisce
rendendo nel completo tinto
ciò che poi alla gloria ambisce
creando lo splendido dipinto
che i nostri pensier accudisce.

L’Azione lontano in silenzio addormenta
perché ha bisogno di quella quieta luce
che il moto lontano da parte sedimenta
seguendo quella strada che lo conduce
al più vero cammino che gli si presenta.

La vera realtà è tuttavia un’altra:
non c’è solo Amore:
la vita colpisce in maniera scaltra
ed ammazza il Cuore.

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COMMENTI DEL LETTORE:

FOLLE PREVISIONE DI UN'ESISTENZA

La Follia non è una fantastica invenzione
perché in un'analisi profonda,
si può veder come intorno in ogni azione,
ci sia parte che chiara fonda
i suoi appigli in un costituire prevenzione
per salvarsi da vita immonda.

Si, infatti l'uomo vive di esternalità superficiale,
di un susseguirsi di azioni scontate 
con cui non riuscirai a trovar ciò che di più vale
essendo verità lontano via spostate
in un interpretazione di un mondo in cui prevale
godere delle sensazioni meno Amate.

Lungi da ciò l'uomo dal vero scappa
condizionato da delle sensazioni non sincere
con cui miseramente dentro tappa
l'uscire fuori delle movenze realmente vere.

Reeko sulla base di questa apparenza, compie previsione,
di uno scorrere che con la poesia trova tregua
dal tentativo di trovar rima perfetta che crea la perfezione
nel movimento che sensazione negativa piega.

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COMMENTI DEL LETTORE:

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@@ 64 - @ 21 - @@@@ 394 - @@@@@ 165 IMPORTANZA ANCORA POCO CHIARA

E' stato un percorso pieno d'insidie,
non uguale al quel normale,
costituito dalla molteplicità d'invidie
estratte da routine banale.

Tu alla fine però ci sei riuscita
a superare il traguardo
che ti ha lanciato verso ambita
strada che con sguardo
ti condurrà alla felicità servita.

Adesso hai ottenuto gran mezzi
che ti serviranno nel tuo cammino
e potrai ora capire quali prezzi
raggiungerà in vita il bollettino
che pagandolo a fatica, apprezzi.

Per meglio capire ti spiego:
affronterai la vita in maniera diversa
perché sarai diretta dall'ego
che seguirai con intelligenza immersa
in ciò che proprio non nego,
essere la migliore scelta a te conversa.

E' solamente in questo modo che vita percepirai
colmandoti di felicità enorme
attraverso cui a grandi traguardi in pieno ambirai
guardandoti di dietro le orme.

Tante altre persone adesso ti seguiranno
e per loro rimarrai un esempio
per fargli raggiunger ciò a cui tenderanno
alla scoperta di mentale tempio.

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COMMENTI DEL LETTORE:

AIRBAG

In the next world war
In a jackknifed juggernaut
I am born again
In the neon sign

Scrolling up and down
I am born again
In an interstellar burst
I am back to save the universe
In a deep deep sleep

Of the innocent
I am born again
In a fast german car
I’m amazed that I survived

An airbag saved my life
In an interstellar burst
I am back to save the universe
In an interstellar burst
I am back to save the universe
In an interstellar burst
I am back to save the universe

TRADUZIONE E COMMENTO:


AIRBAG

Nella prossima guerra mondiale
in un bestione della strada che ha perso il controllo
rinascerò ancora
nell'insegna al neon

Che va su e giùun airbag mi ha salvato la vitain un'esplosione interstellaretornerò per salvare l'universonel sonno davvero profondo

degli innocentirinascerò ancorain una veloce auto tedescasono sorpreso di essere sopravvissuto.

Un airbag mi ha salvato la vita.in un'esplosione interstellaretornerò per salvare l'universoin un'esplosione interstellaretornerò per salvare l'universoin un'esplosione interstellaretornerò per salvare l'universo

COMMENTO:

questa canzone è l'incipit di una vita nuova in cui è caduto Thom Yorke dopo un'incidente automobilistico come nella poetica di Reeko rappresenta la NUOVA CONSAPEVOLEZZA. Approfondendo la canzone, essa è il manifesto teso ad evidenziare come ogni anno sule strade muoiono 8.000 italiani con 300.000 feriti di cui oltre 20.000 disabili gravi. Il vero assassino seriale è l'automobile, la responsabilità è delle industrie e di uno Stato incapace di legiferare a dovere, tutelando i cittadini. Troppo interessi in ballo e anche Thom Yorke lo capì bene e non si stanca di denunciarlo a dovere nei testi delle sue canzoni: KILLER CARS, STUPID CAR e la medesima in cui Thom racconta dell'incantevole sensazione che avverti quando hai superato un incidente rendendoti conto di quanto poco è mancato a morire; spegni il motore e ti godi questa splendida sensazione, una
FOLLE INCANTEVOLE SENSAZIONE.

TORNA A ZERO FIRENZE: CONCERTO RADIOHEAD IPPODROMO DEL VISARNO FIRENZE 14-06-2017