mercoledì 26 settembre 2018

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@@ 76 IMMERSI NELLA RUHR OLANDESE VERSO LE FIANDRE 

Gente di ogni stampo
tutti fuor al casello dell'autostrada;
gnomi, punk e "rambo",
tingono nel color che più li aggrada.

La città di Den Haag ci ha fatto strada:
qui dell'amica Baby c'è stato nostro incontro
fornendoci con sue indicazioni la spada,
per affrontare al meglio ogni olandese scontro.

In giro per le strade dei Paesi Bassi,
osserviamo la vicinanza tra stati,
che in un vicin passato giocò gli assi
per crear su carta fedeli alleati
che intrapreser per Europa primi passi.

Visitare il mondo ti riempie con esperienza
facendoti evolver in maggior decisione
in un pianeta interiore in cui la sofferenza
non è più usuale con chiara precisione.

Vetrine espongono il sesso!!
Ciò attira uomini di desiderio
producendo un forte annesso
che ti spinge in un modo vero
a ciò che non rende depresso.

È il viaggiare in questa maniera,
che diventa quella strada giusta
per affrontar situazione più nera
nel modo che al meglio aggiusta
situazione che è la realtà sincera.

È quel modo di vivere più ottimale
che ti fornisce quei mezzi robusti
per superar ogni gravissimo male
indurendo efficace gli umani fusti
con cui l'atroce ti diventa normale.

Da Den Haag ci siamo allor mossi
passando per il Keukenhof in mezzo ai tulipani
per proceder agli immensi colossi,
di pale eoliche dei mulini a Beemster, domani.

Il nuovo giorno ci porta verso la meraviglia dei polder olandesi:
l'Olanda è una terra che giace sotto il livello del mare
ed è stata creata una struttura con quarantatré mulini ad arnesi
che spostassero l'acqua finendola poi per asciugare.

La via di Essen ci ha successivamente guidato
alle immense di Zollvereib miniere
che fino a qualche anno fa' deteneva il primato
della produzione carbonifera avere.

Ancora procediamo a Bruxelles dove s'incontrano tre nazioni:
ulteriore spunto dell'Europa la sua creazione
che fu quell'incipit iniziale che portò verso reali motivazioni
che portarono ai primi input d'unione d'azione.

Impronta dell'Expo in giro per il pianeta:
l'Atonium è di questo passo la scarpa
che nel cinquantotto cadde come cometa
suonando l'unione mondiale con arpa.

Infine procedendo verso Anversa, le mitiche Fiandre ci hanno aperto le porte:
la statua di Rubens è stata il simbolo d'entrata
che insieme al Vecchio di Jan Van Eyck, sono stati protagonisti alla corte,
portandoci a seguire della città la sua chiamata.

Come conclusione della vacanza,Eindhoven ci ha richiamato alla base,
dove il museo DAF e la Philips abbiamo salutato,
lasciando alle spalle i Paesi Bassi che di esso rappresentano una fase
di quelle esperienze di vita che di più ho Amato.

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martedì 18 settembre 2018

_1_ GIORNO: GIOVEDI' 06 - 09 - 2018

10:45 Alla Reeko home, Frank e Reeko aspettano pronti per la partenza davanti alla serranda del fondo, il terzo compagno dei loro mitici viaggi annuali: Gemy. Arrivato, saliamo nella sua macchina e via all'areoporto di Pisa. Procediamo con tranquillità visto che la partenza dell'aereo è prevista per le 15:40del pomeriggio, ma siamo pure consci che per salire in aereo Reeko ci impiega un bel po' per tutte le manovre che lo riguardano onde farlo andare seduto dentro il suo interno; alle 15:36 con la dimestichezza acquisita negli anni passati per affrontare questi viaggi, ci ritroviamo tutti e tre comodamente seduti all'interno del veicolo di volo pronti per la partenza; dopo 4 minuti con una precisione al secondo, questa avviene: alle 17:00 in punto abbiamo già percorso buona parte della tratta aerea, ma Eindhoven ancora non si vede perché coperta costantemente dalle nuvole. Alle 17:22iniziamo ad intravvederla e hanno inizio le manovre di atterraggio. Pochi minuti prima delle 18:00 siamo all'interno dell'aeroporto davanti allo strumento elettronico in cui passano nella scesa, tutti i bagagli. Stando fermi ad aspettare scrutando le nostre proprietà, passano tutti i bagagli tranne i nostri (FOTO). Nasce il panico per la troupe "castelana-biturgense" finché finalmente le valige si intravvedono e la tranquillità viene ripristinata. In totale tranquillità, così ci dirigiamo verso i portelloni per poter prendere l'auto a noleggio prenotata diligentemente da Gemy a casa. Ci ritroviamo in mezzo a due compagnie:
1. HERTZdifronte a cui ci siamo subito istintivamente messi ad aspettare; accorgendoci poi che non era questa, andiamo dalla parte opposta verso la
2. SIXT
dove capiamo che il caldo arancione, colore ufficiale di questa compagnia per il noleggio di auto, è il nostro. La lunga attesa viene poi subito ricompensata allo scorgere dell'auto che ci aspetta: una KIA SPORTAGE è ferma nei parcheggi dell'aeroporto ad aspettarci paziente e saliti, con alla guida l'esperto "navigatore umano Gemy, si parte in direzione di DE HAGUE; tale città soprannominata la ROYAL CITY BY THE SEA; questo termine rappresenta la nomenclatura olandese con cui facciamo riferimento per definire la città di AIA o come Wikipedia ducet nella lingua italiana chiamata pure AJA; la città è sede della Corte Internazionale di giustizia (FOTO). Nel percorso Reeko compie un'attenta ricerca di informazioni e possibili contatti telefonici con Barbara, cugina di Milena, che ormai è da tempo che si è trasferita e lavora in Olanda; la ricerca porta a degli ottimi risultati, infatti Barbara ha aperto insieme al suo ragazzo un ristorante chiamato MADE IN SUD al centro della città; ci dirigiamo allora a cercarlo; per la via notiamo per la strada alcune tipicità e marche più diffuse di birra come le birrerie ANIMAL ARMY BREWERY, molto diffuse nel luogo, o la piazza centro del mercato di GROTE MARKT. Soddisfatti della visita alla città e sopratutto di aver riparlato dopo un enormità di tempo con la nostra cara amica Baby, vedendo di buon cuore come stia bene trovandosi da Dio qui in Olanda, le abilità e dimestichezze ormai acquisite con l'enormità di viaggi e "avventure geografiche" fatte da Gemy, ci fanno prenotare in quattro e quattr'otto la migliore struttura per il pernottamento in sintonia con le nostre esigenze, più vicina: L'EASY HOTEL al centro di Den Haag. Arrivati, un'enorme sala piena di poltrone e tavoli, ci delizia per un meritato riposo e la camera da letto poi, completa l'opera preparandoci ad affrontare l'avventra olandese del giorno seguente.