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@@@@ 254 AMORE CHE ATTANAGLIA

Ho buttato via la spugna:
per lottare non ho più forze…
Meglio se mi ritiro
ad una vita che tranquilla,
la mia azione poco squilla.

Ciò che la mano impugna
sono solamente delle scorze.
Muto così ammiro
mimetizzandomi d’argilla
con mente che si distilla.

Lei mi concede affetto
ed io mi sto abbattendo
dandogli botte nel petto
per come la sorprendo
a non stringerla stretto!

Situazioni senza logici riferimenti
ma che hanno una piena azione
nel confondere le umane menti
alla loro più ottimale condizione.

Ferma azione corretta in ogni suo punto
di un’indiscutibile fattura
che con il tempo sembra aver raggiunto
l’importanza che perdura.

Non hai scampo:
ne sei costretto
avendo un campo
d’azione ristretto.

Si sta spegnendo lento, lento
e il cuore senza calore muore
stando solo male per lo stento
di non aver raggiunto Amore.

Dei rapporti sessuali verranno,
ma adesso approfondiamo il rapporto
scoprendo ciò che pochi sanno
perché oggi purtroppo tagliamo corto
al vero sentimento in cui stanno
i deliziosi frutti dell’Amorevole orto.

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