22. DOPO UNA PESANTE SGRIDATA
D’ESEMPIO ALLA CHIARA, IL SARTIA PORTA ALLA LUCE DEI MEMORABILI RICORDI DI GIOVENTU’

Improvvisamente il Sartia ferma la lezione e puntando il dito contro la chiara,dice a gran voce alzando le spalle:

“BUTTAZZO!!!! SMETTILA!!! IO UN GIORNO O L’ALTRO VI TAGLIO LE MANI!!!!  VE LE TAGLIO CON LO SVREGIO!!” 

Vedendo tutti pieni di perplessità sentendo quel nome, subito il prof. chiarisce con parole cosa sia tale oggetto a tutta la classe: 

“LO SVREGIO SI’, UN COLTELLINO KOREANO DI UN MIO AMICO KOREANO CHE AVEVA ANCHE UN TELEFONINO E UN GIORNO LO SENTII PARLARE: VI GIURO, NON SI CAPIVA NIENTE!!! 
EHM, EHM.... 

UN GIORNO POI SI PERSE NELLA GIUNGLA TUTTI LO CERCAVANO PERCHE’ VENDEVA ICOLTELLI , CON LE LAME BONE!! 

UN GIORNO UN MIO AMICO NE COMPRO’ TRENTATRE’!!"


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