lunedì 29 giugno 2009

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@@@ 02 LA FOLLIA (POETICA) AMICHEVOLE

La mia poesia è di chi profonda amicizia esprime:
continua e silenziosa è la sua stretta vicinanza
che anche il più acerbo dolore leviga e reprime
condendolo in armonia in una poetica danza.


Gemy, ignaro di ciò, crede di non far per lui niente,
invece è maestro che in Reeko profondamente agisce:
influenzando ogni pensiero nella sua Folle mente
anche il più piccolo mentale spazio di saggezza condisce.

La mente di Gemy solo di una consapevolezza pende:
Reeko di Follia l'intera propria vita gremisce;
nella sua realtà lui non fa niente di normale
ma sa leggere chiaramente sotto le vitali righe dove,
agli occhi del quotidiano, niente nitido appare;

si può dire che vicino all'asinello è "l'umano bove"
che sotto la capanna tutto a riparare se né stà:
uno studio intenso della vita che ne mostra tutti i lati;
per la sua tetraplegia ha quindi un'intensa attività
che gli mette in chiaro i punti che l'Esistenza tiene celati.

Questo vero, nel quotidiano sembra profondamente strano
ma, pur essendo una definizione paradossale nel normale,
"la tua tua mentale botte non riempire di maturo grano",
perchè il pensare ti può far scappare lontano ogni male

portandoti in un interiore e personale mondo
dove odio e amore hai tu dentro di te creato
e, ormai "Follemente rinchiusi nel tuo fondo",
sarai sicuro di essere vincolato solo dal puro fato.


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1 commento:

  1. L'Amicizia fin dal primo momento è stata il motore primo dell'azione con l'avversa limitazione tuttavia che gli schemi umani sono limitati nel tempo e che basta poco per incrinare le parti e i rapporti tra due o più persone. L'uomo nella sua limitatezza umana deve vivere nella paura per i suoi simili.

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