A. 23-08-2017 - MERCOLEDI' - VERSO LA CONTEA DELLA SCANIA
B. 24-08-2017 - GIOVEDI' - DALLA STORIA DELL'UMANITA' AD ODENSE
C. 25-08-2017 - VENERDI' - VISITA ALLA NOBILTA' SIGNORILE NORDICAE.
D. 26-08-2017 - SABATO - LA SCANIA NEL PIATTO - DIREZIONE COPENHAGEN
E. 27-08-2017 - DOMENICA - COPENHAGEN (FOTO) - (VIDEO) - PENSANDO A LEGOLAND UNA SOSTA A CRISTIANIA: DUE MONDI SIMILI
F. 28-08-2017 - LA STORIA DEL POSTO G. 29-08-2017 - CONCLUSIONI DI VIAGGIO: LEGOLAND (1): IL MONDO DELLE LEGO DALLA PRODUZIONE ALLA CREAZIONE.
23-08-2017
A. MERCOLEDI' - VERSO LA CONTEA DELLA SCANIA
Dai PROGRAMMI DI VIAGGIO,
all'01:30 di questo Mercoledì d'Agosto, Frank e Reeko arrivano
all'01:00 a casa di Gemy dove cambio macchina e pilota, saliamo tutti e
tre nella Multipla di Gemy che ci fa da Caronte, e via verso l'aeroporto
di Pisa. Alle 02:20 da Cesena imbocchiamo l'autostrada verso Pisa e
alle 03:00 siamo nella Fi - Pi - Li in direzione di Firenze. Alle 03:50
siamo a Pontedera dove c'è lo stabilimento della Piaggio e del mio
vecchio Energy: ricordi strepitosi di un tempo lontano in cui il Giovane
Fede correva e... Non è questa l'occasione di tale racconto...
Proseguiamo poi per Navacchio e dritti verso Pisa raggiungendo il
casello verso le 04:00 e alle 04:05 siamo già in aeroporto; iniziamo poi
immediatamente la ricerca di un parcheggio per disabili: ne troviamo 2
ma entrambi occupati. Cerca, cerca chiediamo infine informazioni
telefonando ad un addetto che ci spedisce nel Paradiso per i parcheggi
disabili ma noi alla fine finiamo per parcheggiarla su un parcheggio
vicino all'ingresso principale; scesi per poi accedere alla fila fino al
Gate, alle 06:30 Frank e Gemy prendono un cappuccino con una brioche
mentre Reeko poverino, solo un cappuccino (Reeko si era già pappato per
la strada un grosso panozzo con mozzarella e pomodoro); pieni di
felicità alle 07:00 siamo in aereo e alle 07:22 partiamo; 2 orette era
il tempo di volo dichiarato ma noi siamo all'aeroporto di Billund
alle 09:36 (questi orari mai una sola volta esatti); siamo in Danimarca
e presa la nostra Opel Astra nel parcheggio, procediamo in direzione
direzione SCANIA (che come il prof Gemy insegna rappresenta la contea più meridionale della Svezia); adesso siamo nella PENISOLA JYLLAND e più precisamente a TORRING, un piccolo villaggio in prossimità dell'aeroporto di Billund; ci fermiamo prima a fare colazione anche per capire quali sono le tipicità del posto: pane
di segale, formaggi, salumi, prosciutto, paté, miele, marmellata, uova e
cereali con l'Espresso o il disgustoso caffè qui il più diffuso, che
sapeva d'acqua colorata che altro; avvicinandoci al pranzo,
adocchiamo il rivenditore meglio fornito per mangiare un buon kebab;
ristorati e rinfrescati il pomeriggio subito la prima immersione nella
nostra "estate nordica" nelle meraviglie della Danimarca: AARHUS,
la prima tappa; su internet viene evidenziata come "diversa, moderna e
divertente e una delle città più felici della terra"; è stata difatti
consacrata come CAPITALE DELLA CULTURA EUROPEA 2017; Aarhus è la seconda città più grande della Danimarca e per iniziare il nostro viaggio
esplorativo per i paesi nordici, andiamo a prendere la macchina bloccata da
casa per le nostre escursioni: una spaziosa Opel Astra ci fa così da destriero.
Iniziamo a girare per la città fermandoci a mangiare un chris & chips tipico del posto; scorgiamo da lontano una struttura costituita da una grande vetrata colorata sferica sopra il tetto: L'AROS
e programmiamo di andarci con più tranquillità nei giorni seguenti (ma
purtroppo
chiedeva alle 17:00 e con le ore contate non siamo più saliti).
Arrivate le 20:00 nasce il problema: dove andare a dormire?; nessun
problema: ci pensa Gemy; un'attenta ricerca nel web e ci ritroviamo in una capanna in legno nella zona camping dell'AKTIV.
24-08-2017B. GIOVEDI' - DALLA STORIA DELL'UMANITA' AD ODENSE
Lavati e rinfrescati, la mattina seguente ripartiamo con l'auto dirigendoci verso
SILKEBORG per andare a vedere l'UOMO DI TOLLUND; all'13:00 ci fermiamo a
mangiare lungo la strada presso un ristorante-caffé chiamato la Bottega del Gusto; il pomeriggio ripartiamo e attraversiamo
il primo passaggio sopraelevato che ci conduce ad ODENSE, famoso per la sua struttura che si innabissa per 17 km circa soto il mare:
IL PONTE ORESUND; oltrepassiamo lasciandoci alle spalle
il tunnel sotto il Baltico e attraversiamo dei grandi laghi fino a raggiungere una delle 400 isole che compongono la Danimarca:
FYN, in italiano FLONIA;
parcheggiamo al coperto visto il tempo instabile e cogliamo al volo
l'occasione, per fare un bel tratto di strada raggiungendo il più famoso
museo di questa città,
"FACE", un esposizione mondiale di visi di persona e ritrovamenti a questo correlati,
in cui è custodito
L'UOMO DI TOLLUND:
il fossile d'uomo più antico della storia;
ci dirigiamo al parcheggio felici viste le condizioni temporali che
lasciavano intravvedere qualche goccia di pioggia, quando la spiacevole
sorpresa: una delle due stanghette dei lava tergicristalli stava tenendo
stretto a sé tra le sue setole in gomma, una spiacevole quanto
all'apparenza inspiegabile MULTA!!!! Sopra la macchina c'era un cartello
sì, ma in danese; Gemy cerca spiegazioni e alla fine gli dicono che per
parcheggiare essendo lo spazio privato, occorreva un pass per poterci
accedere con o senza permessi speciali come il nostro. Ripartiti dal
museo da bravi italiani incazzati che lottano per i loro diritti
sentendosi sottomessi ingiustamente dallo stato che vige in quel
medesimo luogo, abbandoniamo
la
PENISOLA DELLO JYLLAND per intraprendere un lungo viaggio verso una delle
2
isole presenti: Sjaelland passando per Fyn, dove di arriviamo ad
ODENSE la città il cui
nome deriva dal dio Odino. Per la strada Gemy ha un dejavu ed
immediatamente si ferma. Strana è la tensione nell'aria ed infatti
al'improvviso Gemy scosso si ferma lungo la strada con il viso
imbronciato e
scende all'improvviso in una via per il bosco lungo la strada: il danno
era
stato fatto e si chiamava AUTOVELOX. Limite degli 80 sempre
rigorosamente
tenuto quando è bastato un attimo sopra e fulminati!! Il poliziotto ha
detto a Gemy che in quell'attimo stava facendo i 96 km/h: zitto e a casa
= SECONDA MULTA DELLA VACANZA NORDICA! Arrabbiato, irato ed infuriato,
Gemy riprende la direzione di Odense. Arrivati,
parcheggiamo al coperto in un'edificio costituito da degli spazi
appositi per veicoli sì ma a
pagamento, però tranquilli tra di noi perché posteggiata su di un
parcheggio per disabili e
perciò da bravi italiani abbiamo proseguito tranquilli e in tutta
serenità; ci siamo così addentrati per le vie del centro; in piazza ci
imbattiamo in un festival musicale
e sul palco stanno suonando; l'evento in questione si chiama
SPOKEN WORD FESTIVAL e
Reeko si
sente a casa... Siamo pervenuti all'interno di una piazza dove c'è un
gruppo
che sta facendo il soundcheck composto da un violoncello e una chitarra
classica seguito poi da uno dei classici quartetti pop rock britannici.
Finito
di suonare quest'ultimo gruppo, siamo poi fermati in un ristorante
buffet tipico danese per mangiare uno dei piatti più famosi del posto:
LE FRIKADELLER, ovvero le polpette danesi. Ripartiti perché bisogna
cambiare luogo di pernottamento prenotato da Gemy con una telefonata al momento e dirigerci verso il cottage
Nordic Park più in periferia; qui
ATTRAVERSIAMO IL SECONDO PONTE, CHE COLLEGA LE ISOLE DI FYN E SYAELLAND; ci inoltriamo per l'
ISOLA DI SYAELLAND proseguendo in direzione del camping Nordic Park; arrivati, ci introduciamo rapidamente all'interno del nostro bungalow e a
nanna.
26-08-2017 D. SABATO - LA SCANIA NEL PIATTO - DIREZIONE COPENHAGEN Dopo una profonda dormita, la mattina seguente si presenta
una
bella casetta in legno con un letto matrimoniale in cui si sono accomodati i
due Martinelli e uno a castello che viene occupato da Gemy per differenza d
sangue costituita da un balcone esterno che si affaccia ad un grande prato dove nel bungalow a fianco c'è una coppia in villeggiatura dopo essersi sposata; sistemiamo le faccende
burocratiche con l'amministrazione del cottage; alle 10:40 entriamo nella super strada verso la terza città del paese:
MALMO per
fare
un'escursione al suo centro città in direzione Copenhagen desiderosi
nel percorso, di ammirare i posti che ci si presenteranno; la sera è infine in programma la
visita a TIVOLI: il primo parco divertimenti della storia di Copenhagen; incazzati ancora per la multa presa il giorno precedente per
la sosta fatta in un parcheggio che come ci hanno detto era privato e noi
avendo posteggiato su di un posto disabili in cui abituati da bravi italiani a
non pagare mai, l'abbiamo tranquillamente lasciata con l'apposito cartellino in
bell'evidenza e con il conseguente rilascio della multa per la mancanza di un
dovuto permesso scritto rilasciato dai parcheggiatori e viste le revisioni del
tempo, finalmente procediamo verso la tanto amata da Reeko,
SCANIA; per la strada ci fermiamo ad una
spiaggia presso la città di YSTAD
dove Gemy coglie l'occasione per rinfrescarsi e provare l'ebrezza di un
bagno nel mar Baltico; in auto dalla spiaggia, si riparte e
attraversiamo dopo pochi chilometri il famoso
PONTE DI ORESUD che collega Svezia e Danimarca; arriviamo in Scandinavia e procedendo per questa città che ci presenta il
suo cuore verde ed eco-sostenibile; costeggiamo per la strada il
grattacielo di 190 metri quartier generale della Varvsgatan una multinazionale costruttrice di tir. Alle 16:30 raggiungiamo le
spiagge della Scania nella zona del Mavin Holl; infine arriviamo alla nostra tappa svedese costituita dalla città di
LUND nei suoi aspetti medievali molto caratteristici;
la fame colpisce il gruppo di viaggiatori e così ci fermiamo a mangiare
in un ristorante spagnolo: GRAN TAGLIERE DI TAPAS per Reeko e UNA
MISERA TORTILLAS per i suoi due compagni di viaggio!
LE
SOLITE... Alle 12:00 andiamo a fare
un
giro per il parco vichingo; si riparte dal posto alle 12:20; ci troviamo
lungo una zona di mare chiamata
SMIDSTRUP;
ci ristoriamo con un buon boccone tipico del posto, sigaretta e via dritti a
visitare due castelli presenti nella zona: uno ad Helsinor famosissimo nella
storia perché è il
CASTELLO DI KROMBORG,
"la
casa di Amleto" e l'altro che ha dovuto svelare la parte segreta
di Reeko nelle sue vere origini storiche danesi, rappresentato dal
CASTELLO DI FREDERIKSBORG; tenuti a mente i due obbiettivi ci dirigiamo al primo che
purtroppo ci chiude le porte in faccia per l'eccessivo prezzo; allora
gli
giriamo intorno e
ci
immergiamo nel web da casa per visitare il suo interno; mentre per il
secondo abbiamo con noi lo storico proprietario (=IO) e così
lo
perlustriamo al meglio. Alle 20:30 raggiunto il centro città,
andiamo a
cena incrociando per la strada una stupenda spaghetteria che ci riporta a
casa,
o meglio in Sicilia: MONTE ALBANO; una lunga, approfondita e simpatica
chiacchierata con il proprietario che ci ha riportato agli albori della
nostra nazione, ci ha tenuto così compagnia a tutti. Adesso possiamo
ritornare accompagnati da un frammento d'Italia, al nostro camping.
27-08-2017 E. DOMENICA - COPENHAGEN (FOTO) - (VIDEO)
La Torre rotonda di Copenaghen, o
RUNDETAARN,
è un edificio spettacolare di 209 metri di rampa a spirale che
conducono nella parte più alta. La Rundetårn è il più antico
osservatorio astronomico ancora funzionante d’Europa. Da non perdere se
visiti la città come turista, la Torre rotonda è sia un monumento
storico che un osservatorio di altissima eccellenza, proprio come doveva
essere nell’intento di Christian IV, che la fece costruire nel 1642.
- PENSANDO A LEGOLAND UNA SOSTA A CRISTIANIA: DUE MONDI SIMILI
Il
penultimo giorno facciamo una bella sorpresina a Frank: in programma la
visita di LEGOLAND in programma domani, come non poter andare
visto che siamo da queste parti a Cristiania? Reeko non conosceva prima
che
Gemy lo informasse, di cosa mai fosse questo posto, quando però
andandoci lo
capì molto bene: gli hippy degli anni settanta hanno creato una comunità
fondata sui loro ideali e ce l’hanno fatta”.
LA CITTA' LIBERA DI CHRISTIANIA nasce nel 1971 quando un gruppo di hippy occupa una ex base militare in un
quartiere di Copenhagen, in Danimarca. La comunità si basa sul principio
dell’
AUTODETERMINAZIONE E DELLA PROPRIETA' COLLETTIVA ed è diventata famosa per
la sua
POLITICA DI TOLLERANZA VERSO LE DROGHE LEGGERE.
Ci si chiede qui in un raffronto con la vita "normale", se questa possa considerarsi tale o l'opposto; lungo le vie incontriamo di tutto: dai mercatini che
vendevano droghe leggere come se fosero oggetti da tabaccheria solita, a
case che avevano le forme ed i colori più fantasiosi.
Frank quasi è svenuto
nel vedere tutto quello che le sue pupille rabbrividite nel farmo, hanno
qui potuto scorgere, aveva fretta di andarsene via, ma fa parte della
vita anche questo. Tornato in Italia ed informato al meglio su
Cristiania e quello che
avevo visto, parlando con la mia cara collega Adele, ho scoperto
l'esistenza di un mondo simile anche in Italia:
DAMANHUR; di certo non sarà estremamente configurata come lo spazio abitativo di Copenhagen, ma gli ideali sono simili.
A fine serata dopo un buon Kebab, ritorniamo a Billund e pernottiamo "a puntura di zanzara", nello
ZLEEP HOTEL.
28-08-2017
F. LA STORIA DEL POSTO
ROSKILDE: IL MONDO VICHINGOCon
la volontà di immergerci in quella che fu la vita della popolazione
storica del posto, ci dirigiamo verso Roskilde dove risiede il
museo nazionale delle navi vichinghe(1) -
museo nazionale delle navi vichinghe(2).
Dopo un'immersione nella storia di questa nazione, ritorniamo a JYLLAND
ad ammirare completando il viaggio nella storia della meravigliosa
nazione danese,
IL MIUSEO DELLE NAVI VICHINGHE: i Vichinghi, come d’altronde gran parte dei popoli
antichi, credevano nella vita dopo la morte e ritenevano di poter portare con
sé i propri beni nell’aldilà. I guerrieri venivano inumati assieme alle loro
armi, le donne con oggetti preziosi; spesso i membri delle famiglie reali e i
più facoltosi si facevano seppellire all’interno di una nave, di solito vera,
più di rado un vascello appositamente costruito, dove venivano stipati beni
preziosi, mobilia, suppellettili, a volte cavalli, carri e perfino schiavi
uccisi durante i solenni funerali affinché continuassero a servire i loro
padroni. Il drakkar veniva poi coperto da un tumulo di terra e pietre; in certi
casi la nave veniva data alle fiamme, prima di essere occultata. Fortunatamente
ciò non accadeva spesso, perché altrimenti oggi non potremmo ammirare le
splendide navi vichinghe conservate nel museo archeologico di Roskilde
COMMENTI
PER IL LETTORE
29-08-2017
G. CONCLUSIONI DI VIAGGIO: LEGOLAND (1): IL MONDO DELLE LEGO DALLA PRODUZIONE ALLA CREAZIONEIn questa Domenica ci dirigiamo verso il motivo principe del nostro
viaggio:
LEGOLAND (2).
Ci immergiamo così in questo mondo fantastico in cui le leggi della costruzione vengono dettati da questi colorati mattoncini danesi. Reeko
ha giocato fin da piccolissimo con le Lego unendole sempre al pongo
nella
costruzione di mondi a parte, in cui si svolgevano battaglie, ricerche
impossibili e quanto altro, in una maniera tale che è riuscito ad
incrementare
notevolmente il proprio spirito fantastico creando uno strumento che
nella vita
successivamente è stato poi il vero artefice di un miglioramento della
qualità
evidente da una parte e il superamento delle più ostiche difficoltà
dall'altra. Oggi però
Reeko, Gemy e Frank sono tornati per una giornata di nuovo bambini.
LA STORIA
Ole Kirk Christiansen di mestiere faceva il
falegname. Nel 1916 aprì una piccola impresa a Billund in cui si
occupava
della costruzione di arredi per fattorie. Qualche anno più tardi un
incendio e la Grande depressione lo portarono a cercare metodi diversi
per abbassare i costi di produzione. Cominciò a costruire versioni in
miniatura dei suoi prodotti per velocizzare il processo di progettazione
e da
qui l'idea di produrre e vendere giocattoli in legno. Il successo fu
inizialmente modesto ma più tardi, con l'avvento della plastica e la
straordinaria invenzione di quello che sarebbe diventato il celebre
mattoncino
lego (leg godt in danese significa gioca bene) l'azienda volò lentamente
sempre
più in alto. Il 7 Giugno 1968 Legoland apre le porte al pubblico.
Migliaia
di metri quadri di case, treni in movimento, barche, cantieri costruiti
interamente
con i mattoncini più famosi del mondo. Prima di immergerci nel mondo
Lego, facciamo un salto dove queste vengono costruite: per la strada
incrociamo così
un'insegna accompagnata da dei mastodontici quanto particolari capannoni di produzione.
Un'altra entusiasmante vacanza in giro per l'Europa che ha aperto ai 3
amici viaggiatori aspetti vicini ma lontani della vita dell'umanità.
COMMENTI PER IL LETTORE
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